Sono travi in c.a.p. a fili aderenti, impiegate come architravi centrali di copertura o di solaio, solitamente abbinate ai tegoli flic. La loro geometria può essere variata in funzione dei tegoli che su di esse gravano, dei carichi e delle luci di calcolo, potendosi variare anche l'altezza del dente (g) e la larghezza dell’anima (a). Sono travi che permettono di avere il
minimo ingombro a livello di estradosso, capaci di ottime prestazioni in termini di luci di calcolo e resistenza al fuoco e garantiscono maglie strutturali molto elevate. Se impiegate per solaio, vengono solitamente dotate di staffe sporgenti per consentire la migliore solidarizzazione del getto integrativo in opera. Poste in semplice appoggio, con opportuni tirafondi in zona sismica, se di solaio abbinate ed eleganti capitelli. Vengono distinte serie diverse a seconda della larghezza dell’anima e dell’altezza del dente (denominazione corretta: TR h/ald).
Sono travi in c.a.p. a fili aderenti, impiegate come architravi centrali di copertura. La loro sezione è stata studiata per consentirne I‘utilizzo anche come via di corsa carroponte: in tal caso vengono predisposte sui “denti” le piastre metalliche zancate, alle quali vanno poi fissate le rotaie del carroponte. Capaci di ottime prestazioni in termini di luci di calcolo e
resistenza al fuoco, esse garantiscono maglie strutturali notevoli. Poste in semplice appoggio, con opportuni tirafondi in zona sismica, sono sostenute da appositi capitelli in sommità dei pilastri.